Sentieri 523 – AVG – 521: a spasso per le colline del Golfo dei Poeti.

Il percorso che vi proponiamo oggi è un’escursione tutta spezzina che parte dal quartiere di Pegazzano e passando per le località del Vignale e della Foce ridiscende al quartiere di Rebocco, godendo di scorci mozzafiato sul Golfo dei Poeti, già fortemente apprezzato nel diciannovesimo secolo dai letterati inglese dell’epoca, che ne hanno fatto, per larghi tratti della propria esistenza, la loro residenza e la musa ispiratrice delle loro opere.

La partenza è dalla storica Locanda del Moccia dove si imbocca il sentiero 523 che sale verso la collina del Vignale, una delle antiche mulattiere che collegano la città con le zone collinari, al tempo importanti centri agricoli, che rifornivano Piazza del Mercato di ogni genere di prodotti ortofrutticoli.

Il sentiero sale, attraversando infiniti terrazzamenti di uliveti, fino al Santuario della Madonna della Guardia, splendido balcone naturale che permette di osservare la città nella sua interezza. Prendendo a destra si percorre un breve tratto pianeggiante dell’Alta Via del Golfo (AVG), che in questo tratto coincide con la strada asfaltata, fino a giungere all’intersezione con il seniero 521, altra mulattiera che scende verso il quartiere di Rebocco, attraversando l’antica frazione di Sant’Anna, con le sue residenze d’epoca di grande pregio artistico.

Scendendo lungo il 521, dopo aver lasciato Sant’Anna, e giunti in località Maggiano, si incontra sulla sinistra il 521C che con una breve deviazione conduce a Bocca Lupara, dove si possono ammirare i lavatoi dell’epoca, costruiti utilizzando l’acqua che sgorga dall’interno di una grotta, che funse anche da rifugio antiaereo durante la Seconda guerra mondiale.

Il percorso termina in via Monfalcone, nel cuore del quartiere storico di Rebocco.